Nella domenica sera del Dall’Ara, Bologna e Juventus si dividono la posta in un pareggio acceso e denso di episodi. Finisce 1-1 una sfida che sa di Champions League: apre Khéphren Thuram, risponde Remo Freuler a inizio ripresa. In mezzo, proteste, gol annullati, legni sfiorati e tensione alle stelle in una partita che non ha deluso le aspettative.
Italiano conferma buona parte dell’undici visto a Udine, ma cambia in mezzo: spazio a Ferguson accanto a Freuler e a Cambiaghi sulla trequarti, con Orsolini e Odgaard alle spalle di Dallinga. Panchina per Castro, ancora out Ndoye e Holm. In difesa c’è De Silvestri.
Igor Tudor, invece, fa i conti con diverse assenze pesanti: fuori Vlahovic, Koopmeiners, Gatti, Bremer e Cabal. Yildiz è squalificato. Davanti tocca a Kolo Muani, con McKennie e Gonzalez alle spalle. Weah e Cambiaso presidiano le fasce, Savona scala dietro accanto a Veiga e Kalulu.
L’avvio è subito frenetico: Cambiaso e Cambiaghi si accendono sulle corsie, ma è la Juventus a colpire al nono minuto con Thuram. Dopo un break centrale di McKennie, Cambiaso trova il francese che calcia con potenza da fuori: Skorupski sbaglia l’intervento, la palla rasoterra gli passa quasi sotto la mano e termina in rete. La reazione rossoblù si sviluppa soprattutto da palla inattiva, con Dallinga e Beukema che cercano il pareggio su sviluppo di calcio d’angolo, ma non riescono impensierire Di Gregorio.
Al trentesimo minuto, l’episodio che infiamma il Dall’Ara: Freuler cade in area su contatto con McKennie, l’arbitro Doveri lascia correre e allontana per proteste un membro dello staff rossoblù. I bianconeri sfiorano il raddoppio con Gonzalez, ma il suo gol al quarantatreesimo viene annullato per fuorigioco dopo un’azione confusa nata da un rinvio di Di Gregorio e una torre di Kolo Muani. Si va al riposo sull’1-0 per la Juventus, tra i fischi del pubblico di casa.
La ripresa si apre con una fiammata: Cambiaso va in rete, ma ancora una volta c’è fuorigioco e il gol viene annullato. Al cinquantaquattresimo, il Bologna trova finalmente la via del pareggio: Cambiaghi sfonda a sinistra, Dallinga fa la sponda e Freuler è il più rapido ad arrivare sul pallone per trafiggere Di Gregorio con un destro preciso. Il Dall’Ara si scalda, la partita resta viva. Gonzalez chiama Skorupski a una parata bassa, poi Savona è decisivo su Dallinga. Entrano forze fresche da entrambe le parti: Lykogiannis prende il posto di Miranda, Alberto Costa quello di Cambiaso, e poco dopo è proprio il portoghese a divorarsi il possibile 2-1 dopo un’azione insistita.
Nel finale, spazio anche a Castro, Dominguez e Calabria, ma le occasioni non mancano: Cambiaghi e Ferguson ci provano, Costa si prende un giallo per un fallo tattico e lo stesso succede a Castro poco dopo. Al novantatreesimo’, è ancora Ferguson ad avere la chance giusta, ma calcia alto da buona posizione.
Il pareggio lascia tutto aperto nella lotta europea. Per il Bologna è un punto che conferma la competitività e la capacità di reagire anche nei momenti difficili, ma che attualmente lo fa scivolare al settimo posto. La Juventus conferma le sue difficoltà a gestire il vantaggio lontano dallo stadio di casa, ma si porta a pari punti con Roma e Lazio. Freuler e Thuram sono stati assoluti protagonisti, con anche Cambiaghi e Cambiaso tra i più brillanti. La serata del Dall’Ara è il riflesso di una corsa Champions estremamente equilibrata, che promette scintille fino all’ultima giornata di campionato.
