Rapinò un anziano davanti alle Poste, arrestato 39enne grazie alle telecamere di sorveglianza

La Polizia di Bologna ha arrestato un uomo di 39 anni, italiano, accusato di una rapina violenta ai danni di un anziano avvenuta il 2 settembre scorso davanti alla filiale delle Poste in via dell’Arcoveggio. La vittima, che aveva appena ritirato 2.400 euro in contanti, è stata aggredita mentre si dirigeva verso la propria auto.

Secondo le indagini condotte dalla Squadra Mobile, il rapinatore avrebbe spinto l’anziano a terra, approfittando delle sue difficoltà di deambulazione, per poi strappargli la borsa con il denaro e darsi alla fuga.

Decisivi i filmati delle telecamere

Gli agenti delle volanti del commissariato Bolognina-Pontevecchio sono intervenuti subito dopo l’aggressione, avviando le indagini con l’analisi delle telecamere di sorveglianza della zona. Dai filmati è emerso il percorso del rapinatore verso la periferia, dove è stato immortalato da una telecamera privata mentre si toglieva cappello e giacca, usati per camuffarsi.

Un dettaglio rilevante per l’identificazione è stato il tentativo dell’uomo di nascondere i tatuaggi su braccia e collo, indossando indumenti non consoni alle alte temperature di quella mattina. Grazie a queste immagini, gli investigatori hanno riconosciuto l’autore del reato, un pregiudicato già noto per furti aggravati e rapine.

L’arresto e la misura cautelare

L’uomo, in regime di semilibertà e già destinatario di un ordine di carcerazione per reati precedenti, è stato individuato presso la propria abitazione. Durante la perquisizione domiciliare, la Polizia ha sequestrato i vestiti indossati durante la rapina.

Il 19 novembre 2024, la IV sezione della Squadra Mobile ha eseguito l’arresto con una misura cautelare in carcere. Il 39enne è ora accusato di rapina aggravata e rimarrà in custodia in attesa di giudizio.

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