Mercato della Piazzola sospeso tra il 27 e il 29 settembre, protestano gli ambulanti

Il mercato della Piazzola in piazza VIII Agosto non ci sarà nel fine settimana tra il 27 e il 29 settembre. Una decisione del Comune di Bologna per dare spazio a un altro evento: il Villaggio del contadino della Coldiretti. Una scelta dell’amministrazione che ha fatto andare su tutte le furie i venditori ambulanti che tutti i fine settimana sono nel mercato più famoso di Bologna. Per Fiva Confcommercio Ascom Bologna, che rappresenta una parte rilevante degli ambulanti della “Piazzola”, è «inammissibile il trattamento riservato ai propri associati e a tutti gli operatori dello storico mercato da parte del Comune di Bologna» che «avrebbe dovuto portare allo spostamento della stessa in altre zone limitrofe». Cosa che, invece, non è avvenuta. Il mercato in quei giorni è annullato senza dare alcuna altra possibilità di lavoro agli imprenditori per quel fine settimana. «Riteniamo che questo rappresenti una forte mancanza di rispetto nei confronti del lavoro degli ambulanti già colpiti durante l’ultimo anno da varie calamità naturali ed eventi di rilevanza cittadina che ne hanno compromesso la regolare attività imprenditoriale», ha dichiarato Fiva Confcommercio Ascom Bologna. 

Stesso parere è l’ANVA di Bologna, l’associazione di categoria degli ambulanti aderente a Confesercenti che manifesta la propria contrarietà alla soppressione del mercato della Piazzola nelle date del 27 e 28 settembre.  L’annullamento del mercato della Piazzola per quei giorni crea «un danno economico alle attività titolari di regolare concessione, che vivono già una situazione economica di difficoltà per le imprese del settore. ANVA Confesercenti si era dichiarata disponibile a realizzare il mercato della Piazzola nella “T” in alternativa a piazza VIII Agosto e chiede che l’Amministrazione, che in un primo tempo aveva dato la disponibilità, superi le problematiche autorizzative in quanto evento straordinario e autorizzi questa opportunità alternativa che potrebbe in parte risarcire il danno arrecato al Mercato». 

 

Foto: lapiazzoladibologna.it

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