Una ciclabile provvisoria in attesa dell’apertura della Ciclovia del Sole sull’ex ferrovia Bologna-Verona che collegherà Bolzano a Bologna, tratto del più grande itinerario ciclabile europeo Eurovelo7 Capo Nord-Malta.
Sono partiti i lavori per la realizzazione di una pista ciclabile, provvisoria, che collegherà Osteria Nuova (Sala Bolognese) a Bologna. A darne comunicazione è oggi la Città metropolitana di Bologna che specifica la provvisorietà di questa ciclovia e che quella definitiva, già progettata e finanziata verrà realizzata nei prossimi anni. La ciclovia completa prevederà un sovrappasso della linea ferroviaria Bologna-Verona, un attraversamento di Calderara, un percorso a nord dell’Aeroporto nella fascia boscata e quindi l’arrivo a Bologna lungo la sponda ovest del fiume Reno.
La ciclabile provvisoria viene, dunque, realizzata in attesa dell’apertura della Ciclovia del Sole sull’ex ferrovia Bologna-Verona da Mirandola a Osteria Nuova (Sala Bolognese), che renderà di fatto percorribile da Bolzano alle porte di Bologna il grande itinerario ciclabile europeo Eurovelo7 Capo Nord-Malta. Per permettere, però, ai cicloturisti che percorreranno la Ciclovia del Sole di arrivare in sicurezza fino a Bologna già dall’apertura del 13 aprile si è deciso di realizzare un itinerario alternativo e temporaneo che, attraverso strade secondarie e a basso traffico adeguatamente segnalate, offrirà un’alternativa diretta e sicura per raggiungere il capoluogo.
Lungo questo tracciato si stanno facendo in questi giorni interventi leggeri e di rapida realizzazione, che riguardano essenzialmente l’utilizzo di segnaletica verticale di direzione e l’applicazione di segnaletica orizzontale per la moderazione della velocità, la riconoscibilità dell’itinerario cicloturistico e la tutela dei ciclisti.
La ciclovia temporanea
L’itinerario temporaneo parte dalla stazione di Osteria Nuova (Sala Bolognese), attraversa il paese lungo il suo asse viario principale, Via Gramsci, e raggiunge la SP568 – Via Persicetana – attraverso la Via Ferrovia. I ciclisti saranno indirizzati da cartelli e pittogrammi, pedalando su corsie ciclabili di nuova concezione: inserite direttamente in carreggiata con linea tratteggiata e transitabili dalle automobili.
Per collegare via Ferrovia a via Sacernia è invece in corso di realizzazione un percorso ciclabile sterrato dedicato e provvisorio, che occuperà una fascia di circa 3 m a sud-ovest della Persicetana nelle attuali aree agricole, in accordo con i proprietari delle aziende attraversate (nelle foto).
Il percorso proseguirà poi verso la località di Sacerno percorrendo Via Sacernia, una strada scarsamente trafficata, dove la sicurezza della promiscuità ciclo-veicolare sarà garantita dall’abbassamento del limite di velocità, dall’aggiunta di pittogrammi a terra con il logo della Ciclovia e dall’inserimento di bande rumorose.
I medesimi interventi di segnalamento e moderazione della velocità a tutela dell’utenza lenta saranno ripetuti lungo Via di Mezzo Ponente e Via Bacciliera, fino a raggiungere la stazione FS di Lavino di Mezzo, oltre la quale si sottopassa via Umbro Lorenzini (cosiddetta tangenziale di Lavino e Anzola) proseguendo lungo le vie Libertà e Dante, fino a raggiungere la Via Emilia Ponente, dove si raccorderà con le ciclabili emergenziali recentemente realizzate dal Comune di Bologna fino alla località La Pioppa.
L’itinerario che porterà a Bologna sarà anch’esso caratterizzato da interventi di segnaletica verticale e si attesterà principalmente su connessioni ciclabili esistenti. Dalla località La Pioppa attraverserà il quartiere di Borgo Panigale lungo gli assi di via Martin Luther King, Pasteur, Nani e Sciesa, per poi scendere a sud della via Emilia, in direzione est, attraverso gli assi di via del Faggiolo e Togliatti. I cicloturisti attraverseranno poi il quartiere Saragozza e raggiungeranno il centro del capoluogo attraverso gli assi di via Valdossola e via Sabotino.