No Green pass vandalizzano auto dell’Ausl di Bologna, indagano i carabinieri

Le auto vandalizzate sono quelle delle Usca, le Unità sanitarie assistenziali che hanno il compito di gestire a domicilio i pazienti sospetti o accertati Covid-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero.

Hanno tagliato le gomme e infranto i finestrini delle auto dell’Ausl di Bologna parcheggiate presso il poliambulatorio Mengoli nel Quartiere San Donato a Bologna. E poi hanno rivendicato il gesto con una scritta sul muro del poliambulatorio: “No obbligo vaccinale No Green pass! Dunque, dalla” lotta per la libertà” agli atti di vandalismo e violenza per i dissidenti della Certificazione verde è un attimo. I No Green pass, due notti fa, che manifestano ormai da mesi tutti i sabati nelle piazze italiane, hanno espresso la loro rivendicazione alla presunta “dittatura sanitaria” con una dimostrazione che con la loro libertà personale c’entra molto poco. Le auto vandalizzate da alcuni “ribelli” No Green pass sono quelle delle Usca, le Unità sanitarie assistenziali che hanno il compito di gestire a domicilio i pazienti sospetti o accertati Covid-19, che non necessitano di ricovero ospedaliero. Un servizio che per l’idiozia di alcuni quel giorno è stato impedito. 

Sul caso indagano i carabinieri contattati dall’AUSL, che ha dichiarato: «Il ritrovamento di vetri rotti e gomme bucate alle auto ha impedito l’avvio regolare dell’attività medico-infermieristica della domiciliare delle USCA. L’Azienda ha sporto denuncia e al momento le forze dell’Ordine stanno procedendo con gli accertamenti del caso». 

Sul caso è intervenuto anche il sindaco di Bologna, Matteo Lepore: «A quelli che fanno strumentalizzazione politica del Covid dico: “Smettetela. Giù le mani dalla nostra comunità, giù le mani dai nostri medici e i nostri infermieri‘. Occorre rispetto e consapevolezza di quello che stiamo passando”». 

Qualche settimana fa noi della Gazzetta di Bologna abbiamo assistito a un altro atto vandalico durante una manifestazione dei No Green pass. Un uomo durante il corteo che passava da via delle Lame ha preso a pugni la vetrina di un negozio solo perché quell’attività realizza dei porta Green pass.

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