Docenti a scuola di cinema, al via il progetto ministeriale “Ipotesi Cinema – Un esperto di Cinema in ogni scuola”

Maestri e professori andranno a scuola di cinema. Da marzo in alcune scuole del Bolognese (ma anche a Torino e Napoli) partiranno corsi di formazione per insegnanti ed educatori in modo che possano insegnare alle nuove generazioni non solo a essere critici spettatori di film e serie tv, ma che siano anche a sapere usare al meglio le nuove tecnologie video a disposizione. Il percorso formativo “Ipotesi Cinema – Un esperto di Cinema in ogni scuola”, presentato questa mattina in una conferenza stampa nell’ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna a Bologna, rientra nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola, promosso dal ministero dell’Istruzione (MIUR) e dal ministero per le Attività Culturali (MIBAC).

Bologna il corso di formazione per docenti è organizzato dall’Istituto Comprensivo 12 insieme agli Istituti Comprensivi 3, 4, 5, 13 e 22 e agli Istituti Comprensivi di Ozzano dell’Emilia Budrio. Parteciperanno anche scuole di Pinerolo II Lauro (To) e di Rodari Annecchino Pozzuoli (NA).  L’insegnamento del linguaggio, storia e tecniche cinematografiche sarà affidata alle competenze tecniche della Fondazione Cineteca di Bologna, del Museo del Cinema di Torino e del  Centro di Servizio di Ateneo per il Coordinamento di Progetti Speciali e l’Innovazione Organizzativa (COINOR) dell’Università Federico II di Napoli. 

«Lo Stato italiano per la prima volta ha fatto un Piano nazionale dove due ministeri (Miur e Mibac) grazie alla cosiddetta legge Franceschini riconosce una cifra importante che ogni anno il cinema dà alla scuola per fare formazione al linguaggio cinematografico. È una buona legge ed è un passo molto importante soprattutto come un Paese come il nostro che ha un cinema rilevante che è un’industria culturale ma è anche un patrimonio identitario fondamentale», ha dichiarato Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna.

Il corso è strutturato in due moduli. Il primo, della durata di trenta ore, si svolgerà nel corso di tre fine settimana nelle città di BolognaTorino e Napoli. Durante questo primo modulo i docenti saranno guidati attraverso la storia del cinema tra generi, autori, correnti e sperimentazioni: verrà loro fornita la grammatica di base del linguaggio cinematografico e gli strumenti per interpretare un’opera cinematografica sapendo contestualizzarla e problematizzarla.  Il secondo modulo con modalità laboratoriali, della durata di 24 ore, si svolgerà esclusivamente a Bologna e metterà a disposizione dei docenti che hanno frequentato il primo modulo gli elementi necessari per costruire con le classi progetti e percorsi per la realizzazione di un prodotto audiovisivo utilizzando diverse tecniche. 

«Tramite questi percorsi di formazione docenti ci proponiamo di favorire l’incontro degli studenti con le arti visive come occasione di maturazione della dialettica personale con l’immagine che accompagna il vivere quotidiano», ha detto il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, Stefano Versari. 

 

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