Vìola l’obbligo di dimora nel suo comune per accompagnare la madre a prelevare, arrestato

L’uomo, già conosciuto ai carabinieri per i suoi reati, è stato individuato perché era parcheggiato ad aspettare la madre che usciva dalla banca, in un auto senza targa e con il motore acceso.

Sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con l’obbligo di dimora nel comune di Monte San Pietro, nel Bolognese, ha accompagnato sua madre a prelevare del denaro in una banca a Borgo Panigale violando l’obbligo di dimora ottenuto per i suoi precedenti penali in materia di stupefacenti, armi e reati contro il patrimonio. L’uomo, 45enne, è stato individuato per dei comportamenti che hanno insospettito i carabinieri: era da solo in auto, una Fiat 600 di quasi 20 anni, parcheggiato in prossimità di un istituto di Credito, con il motore acceso. L’auto aveva altresì, entrambe le targhe rimosse.  

Una pattuglia dei carabinieri in servizio sul territorio di Bologna ha notato il veicolo e da subito si è insospettita. Quando il 45enne è stato raggiunto da una donna anziana che proveniva dalla banca è scattato il controllo. A bordo mamma e figlio, italiani, 70 anni lei, 45 lui, conviventi nel comune di Monte San Pietro (BO), dove il figlio presta assistenza alla madre. La donna aveva da poco eseguito un prelievo da 50 euro. Il 45 enne ha riferito di aver svolto personalmente nei giorni scorsi alcuni lavori di carrozzeria sull’auto, intestata alla madre, motivo per cui aveva rimosso entrambe le targhe, dimenticandosi poi di rimetterle a posto. A riguardo esibiva entrambe le targhe presenti all’interno del mezzo. 

I carabinieri, nonostante il tentativo del 45enne di giustificarsi nel tentativo di essere lasciato andare senza incorrere in gravi conseguenze, hanno tuttavia compreso subito chi avevano di fronte, persona nota per i suoi precedenti di polizia e al momento sottoposta alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con l’obbligo di dimora nel comune di residenza. Per la violazione della predetta misura è stato arrestato in flagranza di reato. Comparso nella mattinata di ieri, 9 ottobre, innanzi al Giudice per il processo con rito direttissimo, lo stesso ha patteggiato una pena di anni 1 e mesi 2 di reclusione.

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