L’anziano signore è accusato di tentato omicidio: ha cercato di uccidere il figlio per per “alleviare le sofferenze familiari”.
Depresso per la moglie ricoverata in ospedale, ha colpito due volte con una mannaia la testa del figlio 55enne che stava dormendo. Poi, fortunatamente, ripensandoci, invece di sferrargli il colpo di grazia, ha buttato la mannaia in un cestino e ha chiamato i soccorsi. È successo a Monteveglio, nel Bolognese, dove un 82enne è stato arrestato la scorsa notte con l’accusa di tentato omicidio.
A chiamare i carabinieri sono stati i soccorsi dopo che questi avevano intuito che si potesse trattare di un reato. Il 55enne, italiano, è stato subito dopo trasferito e ricoverato presso l’ospedale Maggiore in codice 3. Da una prima ricostruzione è emerso che l’anziano genitore avrebbe aggredito in preda ad un raptus scatenato dal recente ricovero della consorte (nonché madre della vittima), per “alleviare le sofferenze familiari”.
I militari, rinvenuta e sequestrata l’arma impropria, coordinati dalla Procura della Repubblica di Bologna, immediatamente informata, hanno arrestato l’anziano 82enne per il reato di tentato omicidio portandolo in carcere.
