Nella vicina Piazza dei Martiri, invece, i carabinieri hanno arrestato un 18enne rumeno per resistenza, oltraggio e minaccia a un pubblico ufficiale.
Sono stati scoperti mentre stavano vendendo hashish a due clienti, un tunisino e un italiano in via del Pratello. Così due uomini di 33 anni e di 44 anni di origine tunisina sono stati arrestati con l’accusa di spaccio. I due clienti sono stati segnalati alla Prefettura di Bologna per uso personale di sostanze stupefacenti.
I due pusher sono stati trovati in possesso di una decina di grammi di hashish e quasi 900 euro in contanti, soprattutto il più grande dei due che deteneva in tasca 830 euro. Nella vicina Piazza dei Martiri, invece, i carabinieri hanno arrestato un 18enne rumeno per resistenza, oltraggio e minaccia a un pubblico ufficiale. Alla vista del giovane che, oltre a impedire l’accesso alle abitazioni di un palazzo condominiale perché stazionava davanti al portone, stava litigando con altre persone, i militari si sono avvicinati. Dopo essersi rifiutato di allontanarsi e di farsi identificare, il 18enne ha cominciato a spintonare e aggredire con calci e pugni i carabinieri che lo hanno definitivamente bloccato e arrestato. In sede di giudizio direttissimo, i tre arresti sono stati convalidati e su disposizione dell’autorità giudiziaria, i due spacciatori sono stati sottoposti all’obbligo di firma, mentre il 18enne rumeno è stato rimesso in libertà.
