Il writer, fuggito quando è stato scoperto, è raggiunto dai carabinieri ai quali ha chiesto scusa per aver disegnato un muro della loro caserma.
Munito di pennelli e secchi di vernice stava colorando un tratto di muro dell’ex caserma militare Mameli, in corrispondenza della fermata dell’autobus 33 fin quando, alla vista di un militare uscito dalla caserma è scappato lungo i viali. La fuga non è passata inosservata a un carabiniere fuori servizio che con la sua moto lo ha raggiunto e bloccato. È successo a Bologna sabato pomeriggio quando un graffitaro (writer), un 30enne di origini ucraine, è stato denunciato per imbrattamento e deturpamento di cose altrui. In caserma, il writer ha ammesso le proprie responsabilità e si è scusato con i carabinieri per avergli imbrattato il muro affermando di averlo fatto perché, appassionato di arte, voleva rallegrare la città, utilizzando dei colori vivaci per coprire un altro murale troppo scuro che qualcun altro aveva fatto prima di lui.
