Si spedivano a casa i pc rubati in autostrada, arrestati 3 ladri napoletani

Rubavano computer nelle auto in sosta negli autogrill dell’autostrada e poi se li spedivano per posta a casa per liberarsi subito della refurtiva: il metodo “originale” di 3 napoletani è stato scoperto martedì scorso dalla polizia stradale dell’Emilia-Romagna che ha arrestato i tre ladri dopo un furto avvenuto nell’area di servizio Rubicone della A14 nei pressi di Forlì.  

La polizia era dietro i 3 napoletani dallo scorso mese di aprile, a seguito di un altro furto di un computer sempre in autostrada ma nei dintorni di Zola Predosa, nel Bolognese. Martedì scorso sono stati scoperti dalla polizia mentre rubavano all’interno di una macchina in sosta alla stazione di servizio Rubicone. Per evitare la sceneggiata dell’arresto dopo averli colti con le mani nella marmellata, la polizia ha deciso di seguirli. Dopo un pedinamento, gli agenti hanno scoperto che i 3 ladri si erano diretti all’ufficio postale “Bologna-Fiera” per spedire i computer appena rubati ai loro familiari. Quii poliziotti li hanno arrestati. 

I tre uomini, tra i 39 e i 52 anni e tutti già con precedenti penali, arrestati odierni, costituivano una banda specializzata a rubare materiale tecnologico come pc portatili, tablet, smartphone e macchine fotografiche lasciate incustodite all’interno delle auto parcheggiate. Per rubare questi oggetti utilizzavano un dispositivo elettronico che inibisce il segnale di chiusura degli sportelli inviato dalla chiave-telecomando alla macchina. 

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