Due ragazzi, di cui un minorenne, avrebbero intimato a un 12enne di consegnar loro 30 euro dietro la minaccia che, se non avesse obbedito, lo avrebbero picchiato unitamente al ragazzo del Pilastro.
Hanno chiesto 30 euro a un ragazzino di 12 anni per evitare di essere picchiato da un ragazzo del Pilastro. Alla risposta negativa della vittima dell’estorsione che non era in grado di soddisfare la loro richiesta perché senza soldi, si sono arrabbiati e gli hanno rubato la felpa. È successo martedì scorso all’interno di un centro culturale giovanile nei pressi di San Lazzaro di Savena dove un 18enne italiano e un 16enne tunisino sono stati denunciati per estorsione.
I due avrebbero intimato il 12enne di andare a casa per prendere i 30 euro per poi tornare subito dietro la minaccia che se non avesse obbedito, lo avrebbero picchiato unitamente al ragazzo del Pilastro
Il 12enne, impaurito, dopo essersi fatto prestare la bici da un altro amico che si trovava nei paraggi, è andato a casa e dopo aver prelevato i 30 euro dal salvadanaio, è tornato al centro culturale giovanile, dove ad attenderlo c’erano i due ragazzi in attesa di ricevere la somma pretesa.
Ricevuti i soldi, i due ragazzi si sono allontanati senza restituire la felpa alla vittima. Qualche ora dopo, la mamma del 12enne, venuta a conoscenza dei fattiè andata al centro culturale giovanile e dopo aver individuato i due presunti autori del fatto che si trovavano ancora in zona, ha chiamato i carabinieri.
I due ragazzi denunciati avevano utilizzato i 30 euro per comprarsi delle pizzette, delle birre e anche per effettuare delle scommesse sportive.