Litigano su come vestire la figlia di 9 anni e tira un pugno alla compagna, denunciato

L’uomo, italiano, non era d’accordo sui pantaloni , a suo dure «troppo provocanti», che la mamma aveva fatto indossare alla loro figlia.

Ha preso a pugni la sua compagna perché non aveva gradito il modo in cui aveva vestito la bambina di anni 9, con un paio di pantaloni a suo dire «troppo stretti e provocanti», che la madre le aveva fatto indossare prima di accompagnarla a scuola. Dopo aver aggredito la compagna si era adirato anche con la bambina strappandole di dosso i pantaloni. Così la vittima della violenza ha chiamato i carabinieri che hanno adottato un provvedimento d’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare nei confronti dell’uomo, 37enne italiano, disoccupato, denunciato dalla moglie per maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali.  L’episodio risale alla mattina del 21 settembre scorso quando i carabinieri sono intervenuti presso un’abitazione di un quartiere popolare di Alto Reno Terme, dopo aver ricevuto la telefonata di una donna che aveva chiesto aiuto perché era stata picchiata dal compagno al culmine di una lite.  

All’interno dell’abitazione i militari trovano la coppia e i loro 3 figli minori, due maschi e una femmina, rispettivamente di anni 6, 10 e 9, tutti visibilmente molto scossi. La donna, accompagnata presso una struttura sanitaria è stata medicata e dimessa con una prognosi di sette giorni per un trauma contusivo al volto. La vittima ha riferito ai Carabinieri di aver subito altre aggressioni in passato, mai denunciate alle forze di polizia nella speranza di un cambio di condotta del compagno. 

Informata tempestivamente dell’accaduto la Procura della Repubblica di Bologna, i Carabinieri, date le circostanze, hanno adottato nei confronti del padre violento un provvedimento di allontanamento d’urgenza dalla casa familiare. Il 37enne si trova al momento ospite a casa dei suoi genitori a Bologna. 

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