I Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno recentemente denunciato alla Procura di Bologna tre uomini, rispettivamente di 18, 25 e 30 anni, per il reato di ricettazione in concorso. I tre, tutti di nazionalità marocchina e residenti a Bologna, sono stati coinvolti in un furto in abitazione avvenuto qualche sera fa in un appartamento di via Ferrarese.
Dettagli del furto e il ruolo della Tecnologia
Tra gli oggetti rubati vi erano anche un paio di cuffie senza fili per smartphone di ultima generazione, dotate di una funzione che permette di localizzarle in caso di smarrimento o furto. Il proprietario delle cuffie, un uomo italiano di 41 anni, ha utilizzato questa funzione per rintracciare la refurtiva. Le cuffie sono state localizzate in via Giacinta Pezzana.
L’Intervento del proprietario e l’Inseguimento
Il proprietario, insieme alla moglie, si è recato sul posto senza prendere iniziative rischiose. Ha notato che le cuffie rubate erano oggetto di una trattativa tra persone sospette, pronte a partire su un’auto. L’uomo ha quindi deciso di seguire l’auto a distanza e ha immediatamente avvisato i Carabinieri.
L’arresto e la denuncia
I Carabinieri, intervenuti prontamente, hanno rintracciato l’auto sospetta in Viale Aldo Moro. I tre occupanti, identificati come i marocchini di 18, 25 e 30 anni, sono stati fermati e denunciati per ricettazione in concorso. Le cuffie rubate sono state recuperate e restituite al legittimo proprietario.
