Un pacco con all’interno più di due chili e mezzo di un potente allucinogeno è stato rintracciato all’aeroporto di Bologna. Era destinato ad una coppia di Modena residente a Sassuolo.
Si erano fatti spedire a casa più di 2 chili e mezzo di un potente allucinogeno chiamato “droga dello sciamano” per via aerea direttamente dal Brasile, ma il pacco con all’interno lo stupefacente è stato intercettato dai carabinieri del Nas e dai funzionari dell’ufficio dogane all’aeroporto Marconi di Bologna che lo hanno aperto e scoperto il contenuto. Il pacco con all’interno la “droga dello sciamano” era destinato a una coppia di Modena e residente a Sassuolo. I due sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti.
Sull’etichetta posta sul pacco c’era scritto che conteneva delle tinture, ma non era proprio così. C’era questo allucinogeno, il cui nome scientifico è Dimetiltriptammina, ricavato dalla corteccia di alcune piante e utilizzato da alcune popolazioni dell’Amazzonia in alcune cerimonie rituali.
L’autorità giudiziaria ha concesso agli investigatori di ritardare il sequestro, con una consegna controllata ai destinatari che, una volta ricevuto il pacco, si sono visti suonare alla porta i carabinieri e i funzionari delle Dogane. Oltre allo stupefacente arrivato dal Brasile, la perquisizione ha permesso di sequestrare fiale, etichette e dosatori per il confezionamento della droga. L’arresto dell’uomo e della donna, entrambi incensurati, è stato convalidato dal Gip di Modena