È stato trovato con 10 grammi di cocaina nascosti nei suoi slip e 30 grammi di marijuana in casa. Un ragazzo di origini somale è stato arrestato lungo la Strada Statale “610 Selice” in direzione di Massa Lombarda con l’accusa di spaccio mentre era evaso dagli arresti domiciliari che aveva ricevuto a luglio come conseguenza dei suoi reati di furto, armi e droga. È successo ieri mattina, quando una pattuglia dei carabinieri di Imola si è accorta che all’interno di un taxi c’era il giovane somalo. Dopo aver invitato l’autista del taxi a fermarsi, il quale è risultato estraneo ai fatti, i carabinieri hanno controllato il passeggero, scoprendo che era lo stesso ragazzo che doveva scontare il carcere domiciliare fino a gennaio 2020.
Sottoposto a una perquisizione, prima personale nella caserma carabinieri di Imola e più tardi domiciliare nel suo appartamento di Ravenna, il giovane somalo è stato trovato in possesso nell’abitazione di Ravenna, di una trentina di grammi di marijuana e del materiale adatto al confezionamento. «È probabile che il giovane spacciatore, dopo aver fatto il “pieno” di droga a Ravenna abbia usufruito del servizio taxi per non dare nell’occhio e trasportare la droga comodamente e direttamente all’abitazione di qualche cliente imolese», si legge in un comunicato dei carabinieri.
