La donna ha raccontato di essere stata minacciata di morte nel corso di una discussione per futili motivi, aggredita, tirata per i capelli, presa a calci e pugni in varie parti del corpo.
Ha picchiato l’ex moglie la quale si è dovuta chiudere a chiave in camera da letto per sfuggire all’uomo violento e per chiamare aiuto. È successo ieri sera intorno alle 21,45 a Bologna dove un 39enne italiano è stato arrestato per maltrattamenti ai danni dell’ex moglie. Solo dopo l’arrivo dei Carabinieri, la vittima della violenza, 40enne, assistente socio sanitaria, di nazionalità albanese, è uscita dalla camera e si è diretta verso i militari chiedendo loro di proteggerla dall’ex compagno, da cui, sebbene convivente, era separata da circa 1 anno dopo un matrimonio durato 6 anni.
La donna ha raccontato di essere stata minacciata di morte nel corso di una discussione per futili motivi, aggredita, tirata per i capelli, presa a calci e pugni in varie parti del corpo. Soccorsa dai sanitari del 118, la donna non ha voluto recarsi presso una struttura sanitaria. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il 39enne, arrestato dai Carabinieri, è stato tradotto in carcere.