A Bologna gli anziani vittime di rapine o truffe saranno rimborsati

Accanto al rimborso viene attivato l’attivato uno sportello gratuito di supporto psicologico per affrontare i traumi derivanti da furti, truffe e raggiri.

Cento euro agli anziani vittime di truffa, furto o rapina, a parziale rimborso del danno subito. È il rimborso simbolico previsto da un protocollo d’Intesa fra il Comune di Bologna, i sindacati dei pensionati (Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil, Cna Pensionati) e le associazioni di volontariato Anteas, Rivivere e Gruppo San Bernardo. In caso il furto all’anziano avvenga al momento del ritiro della pensione, il rimborso può essere alzato fino a 500 euro. Fino a 300 euro in caso di furto con scasso con danni a porte o infissi. 

La richiesta deve essere presentata presso le sedi delle associazioni e dei sindacati che aderiscono al protocollo, chiamando i numeri riportati sul volantino “Non fidatevi delle apparenze!” che il Comune di Bologna sta distribuendo in questi giorni a 17 mila anziani per tutelarli da possibili raggiri, truffe o rapine.

 I firmatari del Protocollo si impegnano anche a promuovere azioni di informazione e sensibilizzazione, tra cui rientra il volantino, mirate a contrastare e prevenire le truffe ai danni degli anziani, con attenzione anche al sempre più diffuso fenomeno delle truffe telefoniche e online. 

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