Diciassette motociclette “Vespa” taroccate, tutte perfettamente restaurate con i numeri di matricola ribattuti e accompagnati da documentazione falsa e contraffatta, sono state sequestrate dalla polizia stradale dopo un controllo lungo l’autostrada A1 nei pressi di Bologna. Gli scooter erano trasportati sul rimorchio agganciato ad un veicolo commerciale con targa tedesca, partito dalla provincia di Napoli e diretto in Germania: i tre occupanti del camion, tutti cittadini campani pluri-pregiudicati, hanno tentato di giustificarsi esibendo carte di circolazione delle “Vespa”, ma il successivo controllo ha rivelato che si trattava di documentazione falsificata. Inoltre, a bordo del camion, occultata da merce di vario tipo, è stata poi scoperta una Fiat 500L, sempre d’epoca, su cui sono in corso accertamenti. Una volta giunti in Germania, dove è fiorente il mercato di questo settore di veicoli e dove il valore degli stessi può facilmente raddoppiare rispetto all’Italia, le “Vespa” sarebbero state nazionalizzate e, quindi, “ripulite”, reimmesse in un canale commerciale apparentemente lecito.
Contemporaneamente, in provincia di Napoli, sono state eseguite perquisizioni da parte della Squadra di PG della Polizia Stradale partenopea, conclusesi con l’individuazione di ulteriori veicoli, per i quali dovranno essere ricostruite le vicissitudini. Il valore complessivo dei beni recuperati, si aggira attorno ai 100mila euro. Al termine delle operazioni, sono stati denunciati a piede libero, per riciclaggio di veicoli, quattro cittadini campani, di cui tre all’Autorità Giudiziaria di Bologna e uno a quella di Napoli.
