GOEL Bio, cooperative agricole calabresi che si oppongono alla ‘ndrangheta

Opporsi apertamente alla ‘ndrangheta e costruire uno sviluppo equo e sostenibile del territorio: è l’obiettivo che porta avanti GOEL, un gruppo di cooperative che in Calabria fanno fronte unito contro la criminalità organizzata che da sempre affligge la regione in tutti gli ambiti. Le aziende agricole che fanno parte di GOEL si basano tutte su metodi di coltivazione biologici e i loro prodotti sono scelti per valorizzare le tipicità locali: agrumi, olio di oliva, trasformati di frutta e verdure. Ai produttori di GOEL Bio viene corrisposto un prezzo equo per i prodotti agricoli che consente di garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori, una scelta anche questa per opporsi alle logiche del caporalato. Il gruppo è formato da cooperative sociali, associazioni, imprese presenti e operanti in diverse aree della Calabria. Oltre ai prodotti agroalimentari, GOEL ha lanciato nel mercato anche una linea di bio-eco-dermocosmesi con il marchio: “GOEL Bio COSMETHICAL”, affidato alla cooperativa sociale I.D.E.A. di Polistena (Reggio Calabria) che inserisce nel mondo del lavoro giovani delle classi più disagiate.

Come ogni cooperativa sociale anche GOEL ha lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini attraverso lo svolgimento di attività finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Le cooperative sociali, inoltre, non hanno scopo di lucro: gli utili di esercizio conseguiti vengono reinvestiti per perseguire gli scopi di sviluppo sociale. «Un gruppo di persone che insieme vogliono riscattare la Calabria», si definiscono i membri di GOEL. Da qui il nome, che ha radici bibliche e significa “il riscattatore”.

La comunità di GOEL si oppone attivamente alla ‘ndrangheta, alla malavita e al clientelismo, non solo denunciandone la presenza e l’operato, ma dimostrando che l’etica può rappresentare una risposta efficace ed efficiente. «L’etica è quel complesso di valori opposto e contrario a quello che porta avanti la malavita – afferma Vincenzo Linarello, presidente di GOEL – allora se l’etica non è solo giusta ma efficace, funziona e dà risposte concrete alle persone allora la ‘ndrangheta non è solo ingiusta, è inutile a se stessa. È questo processo di delegittimazione che vogliamo portare avanti, mostrando ai calabresi che un’alternativa c’è ed è efficace.

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