Coronavirus, ambulatori privati disponibili a fare tamponi in caso di bisogno

In questo momento, le attività sono parzialmente sospese, come previsto dalle ordinanze, garantendo unicamente le prestazioni urgenti e indifferibili ma «i nostri centri ambulatoriali e i laboratori sono pronti a ripartire, non appena otterremo il nulla osta della Regione, che abbiamo già provveduto a richiedere». È la promessa lanciata questa mattina da Massimo Carpigiani, presidente di ANISAP Emilia Romagna, sindacato di categoria degli Istituti Sanitari Ambulatoriali Privati, che rappresenta una settantina di Centri su tutto il territorio regionale e che garantisce un «pieno sostegno dei Laboratori Analisi ANISAP nell’esecuzione dei Tamponi Covid-19 ed esami sierologici, qualora essi dovessero essere estesi a un’ampia fascia della popolazione». 

I centri ANISAP accreditati attendono di poter coadiuvare la Sanità Regionale, affinché si garantiscano le prestazioni mediche ai pazienti in lista d’attesa e lo snellimento di quest’ultime. «In questi giorni siamo in contatto con l’assessore alla Salute Raffaele Donini al fine di concordare una data per una graduale e progressiva ripresa delle attività ambulatoriali, necessarie ad assicurare la salute del cittadino», conclude quindi Carpigiani, sicuro che l’appello di ANISAP non rimarrà inascoltato. 

È dello stesso avviso anche il professor Antonio MontiPast President ANISAP e componente del comitato di presidenza nazionale ANISAP che sottolinea quanto «sia necessaria una ripartenza – ovviamente graduale e in condizioni di assoluta sicurezza sia per gli operatori che per i pazienti – in modo da poter offrire una risposta adeguata ai cittadini che, da circa un mese, hanno dovuto rinunciare a cure ed esami diagnostici». 

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