Rifiuti, la Carta Smeraldo arriva al Quartiere Borgo Panigale-Reno 

Il 5 settembre inizia la distribuzione della tessera, dal 28 novembre i primi cassonetti in zona Reno e dal 2 gennaio 2023 in zona Borgo Panigale. La Carta è già in dotazione a 300 mila abitanti, raggiunto l’obiettivo del 70% di differenziata. 

Lunedì 5 settembre inizia la distribuzione della Carta Smeraldo ai cittadini e alle attività del Quartiere Borgo Panigale-Reno. I tutor di Hera si recheranno a casa degli intestatari della Tari per consegnare due copie della tessera che servirà ad aprire il cassonetto della raccolta indifferenziata. I cassonetti saranno collocati progressivamente a partire dal 28 novembre 2022 in zona Reno e dal 2 gennaio 2023 in zona Borgo Panigale. L’operazione coinvolge in totale 31.527 utenze domestiche e 2.404 non domestiche e i nuovi cassonetti sono 471 in tutto. 

Il nuovo cassonetto è costituito da un cassetto da 30 litri che si apre automaticamente avvicinando la Carta Smeraldo al display. Una volta inserito il sacchetto di rifiuti indifferenziati, basta schiacciare il pedale per richiudere il cassetto. Grazie alla tessera che apre e al pedale che chiude, non è necessario toccare il cassonetto. Oltre che con la Carta Smeraldo, il cassonetto si potrà aprire anche con lo smartphone (Android) utilizzando l’app gratuita Il Rifiutologo. 

Tutte le informazioni sulla consegna della Carta Smeraldo sono contenute in una lettera che in questi giorni viene recapitata ai residenti del quartiere. Sono previsti anche incontri con la cittadinanza, il cui calendario verrà comunicato prossimamente. Per sapere se chi suona alla porta è davvero una persona incaricata da Hera basta chiamare il Servizio Clienti Hera al numero verde gratuito 800 999 500 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18). 

La Carta Smeraldo viene consegnata progressivamente a tutti gli intestatari della Tari del Comune di Bologna: al momento serve solo per aprire il cassonetto dell’indifferenziata e non comporta alcuna variazione della Tari. In futuro, come previsto dalla legge regionale, permetterà di calcolare la Tari anche sulla base della reale produzione di rifiuti indifferenziati, garantendo così maggiore equità. L’obiettivo è aumentare la raccolta differenziata, ridurre i rifiuti e salvaguardare l’ambiente. 

Carta Smeraldo già attiva per 300 mila abitanti: l’andamento 

La Carta Smeraldo è già attiva in tutto il centro storico e nei quartieri Savena, Santo Stefano, Porto-Saragozza, San Donato-San Vitale, Navile per un totale di circa 300mila abitanti. Con il quartiere Borgo Panigale-Reno il nuovo servizio coprirà tutto il territorio cittadino.
Nei quartieri dove è stato introdotto il cassonetto con tessera la raccolta differenziata è aumentata di 20 punti percentuali raggiungendo, per tutti i quartieri dove il sistema è implementato, l’obiettivo del 70% di raccolta differenziata. 

Deleghe per il ritiro della Carta Smeraldo 

La Carta Smeraldo può essere consegnata solo all’intestatario della Tari oppure a un familiare o convivente residente nella stessa abitazione. È possibile però delegare un’altra persona a ritirarla sia al momento dell’arrivo dell’informatore a casa, sia in un secondo momento all’Ecosportello. Per questo nelle buchette degli utenti domestici e non domestici di Borgo Panigale-Reno viene distribuita una lettera con le informazioni principali sulla consegna della Carta Smeraldo e i moduli per il ritiro da parte di familiari e residenti conviventi oppure persone diverse, per esempio un vicino di casa. 

La Carta Smeraldo virtuale 

La Carta Smeraldo virtuale, che va attivata attraverso l’app Il Rifiutologo, è disponibile per ora sugli smartphone con Android (versione 4.4 o superiore). Una volta attivata la carta virtuale, sarà possibile aprire il cassonetto avvicinando lo smartphone all’area dove normalmente viene messa la tessera fisica, senza bisogno di aprire l’app.

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