Dopo essere scesi da un treno la scorsa domenica notte ed aver percorso alcuni metri sul marciapiede parlando tra di loro, appena si sono accorti della polizia si sono separati improvvisamente prendendo tre direzioni diverse. Un atteggiamento che ha insospettito la polizia ferroviaria della stazione centrale di Bologna che ha fermato 3 uomini nigeriani sottoponendoli a esami radiografici. La polizia aveva il sospetto che avessero nel loro corpo ovuli contenenti della droga. E infatti le indagini ospedaliere hanno evidenziato che ognuno dei tre nascondeva nell’intestino circa cento ovuli di sostanza stupefacente per un totale di 3 chili e 600 grammi di cocaina ed eroina. Al termine delle operazioni, protrattesi sino al tardo pomeriggio di lunedì, i tre sono stati arrestati, ed accompagnati in carcere in attesa di processo.
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