Regalo del nuovo anno ai tassisti, aumentate le tariffe del 16%

A partire da gennaio 2025, entra in vigore l’adeguamento delle tariffe dei taxi a Bologna, accompagnato dall’introduzione di un’app ufficiale del Comune per monitorare il servizio. Le novità sono frutto di un accordo siglato tra il Comune di Bologna e associazioni di categoria, tra cui Ascom, CNA, Confartigianato, UNICA, URITAXI, UIL Trasporti, CAT e COTABO.

Tariffe aggiornate

Le tariffe dei taxi aumentano del 16%, un adeguamento “necessario” per compensare l’inflazione e i maggiori costi operativi, come i rincari dei carburanti. Le nuove tariffe prevedono:

  • Chiamata radiotaxi o prenotazione da app: passa da 1,15 a 1,35 euro.
  • Costo chilometrico: 1,45 euro in area urbana (prima 1,25) e 1,75 euro in area extraurbana (prima 1,50).
  • Quota minima di partenza dall’aeroporto: 12,80 euro (include un percorso di 6 km, rispetto agli 11 euro attuali).

Le tariffe saranno riviste periodicamente, almeno ogni due anni, sulla base dell’indice NIC – trasporti, con ulteriori adeguamenti che tengano conto dei costi già sostenuti.

Il Comune controllerà il servizio?

Il Comune introdurrà un sistema di monitoraggio basato su un’app, che consentirà di verificare in tempo reale eventuali criticità del servizio taxi. «Questo strumento – spiega Michele Campaniello, assessore alla Nuova Mobilità – consentirà di valutare l’adeguatezza dell’offerta esistente e di intervenire tempestivamente, anche in un’ottica di sostenibilità».

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