Gli elettori e le elettrici di Bologna città hanno votato con il 63,58% dei voti Michele De Pascale del centro-sinistra come presidente della Regione (circa 7 punti in più del dato regionale) e con il 31.90% (circa 10 punti in meno del dato regionale) dei voti la candidata del centro-destra Elena Ugolini.
Il 3,44% dei voti è stato indirizzato per il candidato Federico Serra della coalizione Partito comunista, Potere al Popolo e Rifondazione comunista (quasi il doppio del dato regionale), mentre l’1,07 % dei votanti è andato al candidato Luca Teodori del partito Lealtà coerenza verità (simile al dato regionale).
A Bologna partito per partito
Pd al 42,92% (circa come il dato regionale), alleanza Verdi-Sinistra al 10,12% (circa il doppio del dato regionale), Civici con De Pascale presidente al 5,27%, Movimento 5 stelle al 3,37% (come il dato regionale).
Per il centro-destra: Fratelli d’Italia al 16,94% (7 punti in meno del dato regionale), Rete civica Elena Ugolini 6,97%, Forza Italia 4,65% (un punto in meno del dato regionale), Lega e Popolo della famiglia al 3% (2,30% in meno del dato regionale)
E ancora…
La coalizione Potere al popolo, Partito comunista e Rifondazione comunista ha ottenuto il 3,26% dei voti (quasi il doppio del dato regionale).
In tutta la provincia di Bologna
Gli elettori e le elettrici della provincia di Bologna hanno votato con il 60,90% dei voti Michele De Pascale del centro-sinistra come presidente della Regione (4 punti in più del dato regionale) e con il 35,31% dei voti la candidata del centro-destra Elena Ugolini (5 punti in meno del dato regionale).
Il 2,57% dei voti è stato indirizzato per il candidato Federico Serra della coalizione Partito comunista, Potere al Popolo e Rifondazione comunista, mentre l’1,22 % dei votanti è andato al candidato Luca Teodori del partito Lealtà coerenza verità.
In sintesi, i residenti della provincia di Bologna hanno votato il centro-sinistra in una percentuale maggiore rispetto al dato dell’intera regione (56,75%) e hanno votato il centro-destra in un percentuale nettamente minore rispetto all’intera regione.
Il Partito democratico in provincia ha raggiunto il 44,74% dei voti, l’Alleanza Verdi-Sinistra e Possibile il 6,90% (circa 1,70% in più del dato regionale), Movimento 5 stelle 3,50% (come il dato regionale).
Per il centro-destra: Fratelli d’Italia il 20,5% (3 punti in meno del voto regionale), Forza Italia al 4,34% (un punto in meno del dato nazionale), Lega Salvini e Popolo della Famiglia il 3,56% dei voti (circa un punto e mezzo in meno).