Fortitudo vince con una prova di carattere contro Rieti

La Fortitudo Bologna conquista una vittoria importante contro Rieti, dimostrando grande resilienza nonostante una serie di difficoltà. Tra infortuni e un’influenza che ha colpito alcuni giocatori, la squadra di coach Caja riesce a prevalere grazie alla determinazione dei suoi leader e a un gioco solido, che ha messo in evidenza il talento di alcuni singoli. Nonostante un finale incerto, i biancoblù portano a casa una vittoria cruciale per il prosieguo del campionato.

La partita: un mix di alti e bassi

Nel match contro Rieti, la Fortitudo ha messo in campo una prova di forza, anche se non priva di difficoltà. Partiti con qualche difficoltà, con la squadra che ha subito un parziale di 3-7, i padroni di casa sono riusciti a rispondere prontamente grazie alle giocate decisive di Fabio Mian, Pietro Aradori e Deshawn Freeman. Quest’ultimo, insieme a un’ottima difesa, ha contribuito al cambio di ritmo che ha visto la squadra bolognese allontanarsi, chiudendo il primo quarto con un rassicurante 25-15.

Mian, Aradori e Freeman trascinano la squadra

Nonostante le assenze di Gabriel, Sabatini e Vencato, la Fortitudo non ha mai perso il controllo del gioco. Mian ha dominato con 22 punti, dimostrando di essere uno dei pilastri della squadra, mentre Aradori, con 17 punti, ha confermato il suo valore nelle situazioni decisive. Freeman ha completato la sua prestazione con 16 punti e 12 rimbalzi, aggiungendo fisicità e solidità a un reparto sotto canestro che ha dovuto fare a meno di uno degli elementi chiave. Un’altra menzione speciale va a Matteo Fantinelli, che, nonostante un acciacco, ha giocato un ruolo fondamentale, sfiorando la doppia-doppia con 9 punti e 10 assist.

L’inizio difficoltoso e il riscatto immediato

La Fortitudo non è partita con la marcia giusta. Soprattutto con Fantinelli non al meglio, Panni ha preso il suo posto in quintetto, ma la squadra ha faticato inizialmente a trovare ritmo. Dopo essere stata sotto, però, il gruppo ha trovato la giusta chimica, con Mian e Battistini che hanno colpito da lontano e con una difesa solida che ha fatto crollare le certezze di Rieti. Il parziale di 25-15 nel primo quarto è stato il segnale di un’inversione di tendenza che ha preso corpo nel secondo periodo, chiuso con un 42-27 grazie alla leadership di Fantinelli.

Rieti reagisce, ma la Fortitudo non molla

Al rientro dagli spogliatoi, la Fortitudo sembrava in grado di controllare la gara. Con un vantaggio solido, la squadra ha continuato a giocare con lucidità, ma nel terzo quarto un calo di concentrazione ha permesso a Rieti di avvicinarsi pericolosamente. I biancoblù sono rimasti senza punti per diversi minuti, consentendo agli ospiti di ridurre il distacco fino al 56-51. Ma nel quarto finale, la partita si è fatta incandescente: Rieti ha anche messo la testa avanti con il punteggio di 56-57.

Il finale: nervi saldi e vittoria sudata

Nonostante l’incredibile pressione e qualche difficoltà nelle scelte offensive, la Fortitudo ha saputo mantenere i nervi saldi. Con Mian a segnare 7 punti cruciali e Aradori che ha messo la firma sulla vittoria con una tripla fondamentale, la squadra ha chiuso la partita sul 76-71. Una vittoria che, oltre a garantire due punti preziosi, ha dimostrato il carattere e la maturità dei biancoblù, pronti a fare ancora bene nella prossima trasferta contro Avellino.

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