Questa mattina la cartellonistica del centro vaccinale di Pianoro è stata trovata imbrattata da scritte di qualche fervente e delirante No vax. Partita la denuncia contro ignoti.
I No vax sono passati “alle maniere forti”. Dopo l’aggressione a un infermiere coordinatore del centro vaccinale di Pianoro, nel Bolognese, aggredito venerdì scorso in chiusura delle vaccinazioni, qualche altro vandalo contrario al vaccino anti-covid che, ricordiamo, è su base volontaria e non è mai stato obbligatorio, ha imbrattato con delle scritte la cartellonistica del vaccinale di Pianoro (lo stesso dell’aggressione all’infermiere). I cartelli danneggiati, 4 in totale, sono già in corso di sostituzione.
Le scritte che hanno imbrattato i cartelli vanno dalle più disparate argomentazioni deliranti dei classici No vax: “cavie italiane”, “genocidio volontario”, vaccini “crimine contro l’umanità” e via discorrendo.
«Si tratta di episodi di grave e palese inciviltà che l’Azienda stigmatizza, particolarmente irresponsabili in questo momento cruciale di lotta alla pandemia nel quale è prioritario, a Bologna come in tutto il Paese, accelerare la campagna vaccinale per giungere al più presto a livelli di copertura che garantiscano l’immunità della comunità», si legge in una nota dell’Ausl di Bologna.