Per dare la possibilità agli studenti di seguire le lezioni a distanza, l’Università di Bologna metterà a disposizione schede SIM con 100 giga ottenibili attraverso un bando in uscita nel mese di agosto. Una misura mai messa in campo fino a ora e che rientra nelle iniziative dell’Alma Mater per il potenziamento della digitalizzazione delle attività didattiche, che nel primo semestre del prossimo anno accademico saranno erogate in modalità mista, in presenza e a distanza. le SIM saranno acquistate grazie ad uno stanziamento del governo per la riduzione del “digital divide” (divario che c’è tra chi ha accesso a internet e chi non ce l’ha).
«L’Ateneo è al lavoro in questi mesi per garantire la ripresa di tutte le attività in presenza per il più ampio numero possibile di studenti, nel rispetto delle disposizioni normative e dei protocolli di sicurezza. Al tempo stesso, sta mettendo a punto diverse iniziative per garantire la piena fruizione della didattica anche a distanza: la distribuzione di schede SIM da 100 gigabyte al mese agli studenti è una di queste», dicono dall’Unibo. La misura straordinaria, approvata dal Consiglio degli Studenti e che sarà presentata nelle prossime sedute degli Organi Accademici, sarà destinata agli studenti iscritti a tutti i corsi di laurea dell’Università di Bologna fino al primo anno fuori corso e con ISEE non superiore a 35.000 euro. Si potrà fare richiesta partecipando ad un apposito bando – in uscita nel mese di agosto – e gli assegnatari riceveranno la SIM direttamente al loro indirizzo di residenza.
