Un uomo di circa trent’anni, residente in provincia di Bologna, è stato posto agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico, in seguito a un’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna. L’indagato è accusato di maltrattamenti contro familiari o conviventi, un reato particolarmente grave che coinvolge la moglie e i figli minorenni.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Bologna, sono state condotte dai Carabinieri di San Giorgio di Piano. L’uomo avrebbe agito per rancori legati a una separazione in corso, che ha reso la situazione familiare instabile. Secondo quanto emerso, i maltrattamenti sarebbero avvenuti anche in presenza dei figli, aggravando ulteriormente la posizione dell’indagato.
L’arresto è avvenuto dopo l’emissione della misura cautelare richiesta dal Pubblico Ministero. Il presunto colpevole dovrà rispondere davanti alla giustizia delle accuse mosse nei suoi confronti.