Minacce di morte contro Lepore su un muro di fianco al circolo Pd di Bologna

“Comunisti= merda” e “Lepore muori”. Sono le due scritte oltraggiose comparse nella notte scorsa sul muro esterno il Circolo 2 Agosto 1980 del Partito Democratico vandalizzato, con minacce rivolte al sindaco di Bologna, Matteo Lepore. L’immagine dell’accaduto, diffusa sui social dal PD Bologna, mostra chiaramente il messaggio intimidatorio, suscitando indignazione e solidarietà.

La segretaria del Partito Democratico di Bologna, Federica Mazzoni, ha condannato l’accaduto in una dichiarazione ufficiale: «Scritte ignobili quelle apparse stamattina sulle mura del Circolo PD 2 Agosto 1980. Al Segretario Vincenzo Cocco e a tutti i compagni e le compagne lì iscritte tutta la vicinanza e il più grande sostegno nel denunciare». Mazzoni ha poi aggiunto che «Questi atti vandalici, gli attacchi violenti e di minaccia al sindaco Matteo Lepore sono gravi e intollerabili. Tutto il Partito Democratico di Bologna gli è vicino e sostiene la sua azione, in particolare in questo momento di emergenza per l’alluvione».

Non è la prima volta che una sede del Partito Democratico subisce atti di vandalismo. In passato, diversi episodi simili hanno colpito il partito. L’ultimo incidente di rilievo risale a qualche tempo fa, quando presso la sede del PD a Palazzo d’Accursio furono ritrovate delle feci davanti alla porta d’ingresso.

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