A seguito dell’alluvione dello scorso ottobre, che ha causato ingenti danni all’ospedale di Bentivoglio, le attività sanitarie sono state riavviate a pieno regime. L’acqua aveva raggiunto i 50 cm al piano base, ma grazie all’impegno dei professionisti e alla collaborazione con il Dipartimento Tecnico Patrimoniale e l’Unità Operativa di Igiene Ambientale dell’Azienda USL di Bologna, tutte le strutture danneggiate sono tornate operative. Ieri, oltre alla ripresa delle attività, è stata presentata la riqualificazione e l’ampliamento degli spazi della Cardiologia, che contribuiscono a potenziare i servizi offerti alla comunità.
Riqualificazione e Ampliamento della Cardiologia
L’ospedale di Bentivoglio ha investito nella riqualificazione e ampliamento della sua area ambulatoriale di Cardiologia, in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Storici e Architettonici. L’intervento ha permesso di aumentare il numero degli ambulatori e degli spazi disponibili, per rispondere a un volume crescente di pazienti e favorire lo sviluppo di nuovi percorsi di diagnosi e cura, inclusi i progetti di telemedicina. La superficie dell’area ambulatoriale è ora di 780 mq lordi, con un aumento significativo degli ambienti da 14 a 23, inclusi 14 ambulatori e due sale di attesa.
Nel 2024, gli ambulatori di Cardiologia hanno gestito circa 5.500 visite di controllo, 15.000 elettrocardiogrammi, 3.800 ecocardiogrammi e 1.600 test da sforzo. La Cardiologia di Bentivoglio, che funge da hub per la Pianura, ha trattato numerosi pazienti con malattie cardiovascolari complesse, tra cui scompenso cardiaco, aritmie e cardiomiopatie. Inoltre, più di 1.000 pazienti portatori di pacemaker o defibrillatori automatici sono stati seguiti in telemedicina.
Ripristino del Laboratorio Analisi
Il Laboratorio Analisi, che serve l’intera area di Bentivoglio, ha subito danni ingenti durante l’alluvione, con danni strutturali e tecnologici. Grazie a un intervento tempestivo, la struttura è stata ripristinata e dotata di nuove strumentazioni diagnostiche. Il laboratorio, che ha effettuato circa 600.000 esami annualmente, è tornato a operare a pieno regime, supportando le necessità sanitarie dell’ospedale e del territorio. Inoltre, sono previsti ulteriori potenziamenti nei prossimi mesi per migliorare l’efficienza dei servizi diagnostici.
Dialisi: Ripristino e Potenziamento dei Servizi
Il Centro Dialisi di Bentivoglio, che offre trattamenti sostitutivi a pazienti del territorio, è stato gravemente danneggiato dall’alluvione, con danni a letti, attrezzature e strutture. Il ripristino ha comportato l’asciugatura e risanamento delle murature, la sanificazione degli ambienti e l’acquisto di 10 nuovi letti a bilancia elettrica. Attualmente, il centro gestisce 35 pazienti e offre circa 5.000 trattamenti annuali, con 12 letti dotati di apparecchiature per emodialisi di ultima generazione. Ogni postazione è equipaggiata con un televisore per intrattenere i pazienti durante i trattamenti, che durano mediamente 4 ore e si ripetono tre volte a settimana.
Il Centro Dialisi è anche dotato di un ambulatorio “Percorso Uremia”, che gestisce circa 200 pazienti con insufficienza renale. Inoltre, il servizio di trasporto sanitario garantisce che i pazienti che non possono accedere con mezzi propri ricevano il supporto necessario.
Investimenti per il Futuro
Il totale per i lavori di ripristino e potenziamento delle strutture danneggiate ammonta a 193.000 euro, un investimento significativo che mira a garantire un livello elevato di assistenza sanitaria per i pazienti del territorio di Bentivoglio e delle aree limitrofe.