Il Comune di Castel Maggiore si prepara a rilanciare il Centro Sportivo Guido Guidi con un nuovo bando di gestione, dopo aver ritenuto insufficiente la proposta della Polisportiva Progresso. L’obiettivo è garantire strutture moderne ed efficienti per cittadini e associazioni sportive.
Un impianto da riqualificare
Inaugurato nel 1984, il Centro Sportivo Guido Guidi ospita numerose strutture, tra cui una palestra per le arti marziali, un palazzetto per basket e volley, un Palatenda, una palestra di roccia, un bar e un’area esterna con campo da baseball. Tuttavia, l’impianto necessita di interventi significativi di ristrutturazione e di un nuovo modello gestionale più efficace.
«Il comune intende attivare investimenti diretti, ma coerentemente con il programma di mandato, vuole un dialogo che porti ad una valutazione dell’impatto sociale delle attività realizzate all’interno del centro sportivo, a sostenere l’aggregazione e la socializzazione in particolare per le fasce giovanili, a ripristinare la funzionalità degli spazi posti al servizio dei cittadini e del nostro importante movimento sportivo: per questo vogliamo costruire un bando che ci consenta la miglior scelta possibile attraverso la verifica delle proposte gestionali» spiega l’assessore allo Sport, Carlo Salvatori.
La precedente proposta e il nuovo bando
Nel febbraio 2024, un avviso pubblico aveva raccolto un’unica proposta, quella della Polisportiva Progresso, che da 25 anni gestisce il centro. Tuttavia, l’amministrazione comunale ha ritenuto il piano di investimenti, pari a 538.264 euro su 15 anni, insufficiente rispetto alle necessità di riqualificazione dell’impianto.
Con una delibera del 29 gennaio, la Giunta ha sottolineato che tale importo non copre le urgenti esigenze di ammodernamento. Il sindaco Luca Vignoli chiarisce: «Il Centro sportivo Guido Guidi ha più di 40 anni, trascorsi senza significativi interventi strutturali di riqualificazione, tanto che del mezzo milione di euro spesi dal comune per il centro sportivo negli ultimi 5 anni, la grande parte è per interventi di mera manutenzione straordinaria, oltre ai recenti lavori di rifacimento della pavimentazione del Palatenda e nuovi canestri per oltre 30.000 euro. Considerato il valore sociale ed aggregativo dell’attività sportiva, praticata da società con un grande numero di tesserati e con risultati anche di primissimo livello, vogliamo perseguire una riqualificazione completa delle strutture che consegni alla cittadinanza e al nostro imponente associazionismo sportivo strutture funzionali ed efficienti. La proposta della Polisportiva Progresso purtroppo non garantisce questo obiettivo: con poco più di 500.000 euro in 15 anni, di cui un terzo per il rifacimento del bar, è molto lontana dalle esigenze».
Prossimi passi
Per garantire la continuità delle attività, la gestione della Polisportiva Progresso è stata prorogata fino alla fine della stagione sportiva 2024-25, includendo anche l’organizzazione del centro estivo 2025. Nel frattempo, il Comune di Castel Maggiore e l’Unione Reno Galliera lavoreranno alla pubblicazione di un nuovo bando, con l’obiettivo di attrarre proposte più adeguate alle necessità della comunità sportiva locale.