A bordo dei bus di Bologna compariranno nuovi monitor per fermate e punti di interesse

Dal 2025, i bus della linea 21 di Bologna saranno i primi a testare un innovativo sistema di monitor per comunicazioni visive a bordo come le fermate e i punti di interesse. L’iniziativa è frutto della collaborazione tra la società del trasporto pubblico di Bologna Tper (Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna) e FIADDA Emilia Romagna, associazione che tutela i diritti delle persone sorde e delle loro famiglie.

Un progetto inclusivo
Grazie a un finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministero per le disabilità, FIADDA Emilia Romagna ha donato 24 monitor, che verranno installati su altrettanti autobus urbani. L’obiettivo è integrare le comunicazioni foniche attualmente disponibili con un sistema visivo, offrendo un supporto fondamentale agli utenti non udenti.

Come funzioneranno i nuovi monitor
I monitor mostreranno in tempo reale l’avvicinarsi alle fermate e, in una fase successiva, forniranno ulteriori informazioni sulle connessioni con altre linee, inclusi i tempi di attesa dei mezzi in arrivo. Il sistema sarà inizialmente implementato su 24 autobus elettrici di 18 metri, rendendo la linea 21 il banco di prova per questa tecnologia.

Un servizio per tutti
Se la sperimentazione avrà successo, Tper prevede di adottare questi monitor su tutti i nuovi mezzi, ampliando le funzionalità del trasporto pubblico e migliorandone l’accessibilità. Questo progetto si aggiunge alle iniziative già in corso per abbattere le barriere, come l’ottimizzazione degli annunci fonici a bordo e l’aumento delle pedane per disabili.

Innovazione presentata ad Handimatica 2024
Il nuovo sistema è stato presentato in anteprima ad Handimatica 2024 presso l’Istituto Aldini Valeriani di Bologna, dove l’ingegnere Amelia Perrino, dirigente dei sistemi informativi di Tper, ha illustrato il funzionamento dei monitor.

Condividi