Via Ravone viene messa in sicurezza, aveva subito gravi danni durante l’alluvione dell’anno scorso

Dal 18 novembre prenderanno il via i lavori di messa in sicurezza di via di Ravone, resi necessari dai danni causati dall’alluvione che ha colpito Bologna nel 2023. L’intervento punta a consolidare e proteggere la strada, in risposta ai cedimenti e ai dissesti verificatisi lungo i bordi, che hanno compromesso la percorribilità della via.

L’operazione prevede il consolidamento in tre tratti della strada, dove si sono manifestati smottamenti dovuti a cedimenti del terreno e a problemi di drenaggio dell’acqua piovana. Il progetto, del valore di oltre 435 mila euro, include la realizzazione di muri di contenimento in calcestruzzo armato su pali trivellati, gabbionate per rinforzare i pendii, il rifacimento della pavimentazione stradale con pendenza per il drenaggio, e la posa di cunette francesi per migliorare lo smaltimento delle acque meteoriche.

Viabilità e tempistiche dei lavori

I lavori si svolgeranno in più fasi e comporteranno modifiche alla viabilità. A causa della larghezza ridotta della strada, si prevedono chiusure parziali e un senso unico alternato regolato da semafori, con interventi in tre fasi per un totale di circa 200 giorni.

  • Prima fase (tra il civico 36 e il civico 25): durerà circa 80 giorni, con chiusure parziali dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 17:00.
  • Seconda fase (tra il civico 23 e il civico 36): durerà circa 60 giorni, garantendo un senso unico alternato regolato da semaforo.
  • Terza fase (tra il civico 30 e il civico 23): anche questa durerà circa 60 giorni, mantenendo il senso unico alternato con semaforo.
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