Nasce COER, il Consorzio Olio Extravergine di oliva Emilia-Romagna

COER ha l’obiettivo di assistere e supportare i soci olivicoltori frantoiani promuovendo e incentivando la visita ai luoghi di produzione, agli uliveti, ai frantoi, nonché alle esposizioni e ai musei dedicati all’Olio Extravergine di Oliva.

Si è costituito lo scorso 9 febbraio 2021, COER il Consorzio Olio Extravergine di Oliva Emilia-Romagna, per la promozione e la valorizzazione dell’Olio Extravergine di Oliva, dei luoghi di produzione e delle attività di Oleoturismo (Turismo dell’Olio Extravergine di Oliva) dell’Emilia-Romagna. «In un momento così particolare, fortemente condizionato dall’emergenza epidemiologica, abbiamo voluto dar vita e trasformare in impresa, un’idea, una voglia, ma soprattutto una necessità, da tempo manifestata da alcuni produttori, per meglio tutelare e valorizzare l’Olio Extravergine di Oliva, il territorio e la cultura dell’Emilia-Romagna», ha dichiarato Julia Prestia, prima presidente del neonato Consorzio COER.  Il Consorzio COER si è costituito per sostenere e collaborare con i produttori nel loro impegno, finalizzato alla creazione di un prodotto che preservi e valorizzi le componenti che collaborano attivamente alla tutela della nostra salute e donano al prodotto peculiari profumi e sapori. 

Cultura, qualità, territorio e turismo, sono espressione di un progetto che va oltre la raccolta, la spremitura e l’imbottigliamento, COER ha l’obiettivo di assistere e supportare i soci olivicoltori frantoiani promuovendo e incentivando la visita ai luoghi di produzione, agli uliveti, ai frantoi, nonché alle esposizioni e ai musei dedicati all’Olio Extravergine di Oliva, le iniziative di carattere didattico, culturale e ricreativo, i servizi di degustazione e commercializzazione delle produzioni olivicole e degli oggetti, materiali ad esse attinenti, nella certezza che questa forma secolare di coltivazione sia fondamentale per conservare, difendere e salvaguardare la biodiversità del territorio Emiliano-Romagnolo. Ma anche un’attenzione particolare all’Oleoturismo che aprendo le porte ad un turismo innovativo, rappresenta una nuova invitante possibilità per gli attori della filiera olivolicola dell’Emilia-Romagna.

La visita nell’azienda olivicolo-olearia o nel frantoio, può rappresentare il punto di partenza di un appassionante ed innovativo percorso alla scoperta del territorio dove nasce un olio di oliva, momenti appassionanti e suggestivi per visitatori, che oggi, più che mai, sono alla ricerca di esperienze uniche e autentiche», ha affermato Antonietta Mazzeo, direttrice Generale del Consorzio COER – 

L’attività di COER non termina tra gli olivi e nei frantoi, ma allarga il suo raggio d’azione in altri ambiti, promuovendo l’Olio Extravergine di Oliva dell’Emilia-Romagna attraverso eventi scientifici, culturali e divulgativi in ambito nazionale ed internazionale, anche in collaborazione con consorzi, società, istituti, associazioni ed organismi consortili, di altre regioni, che perseguono e promuovono gli stessi valori e identici scopi sociali. 

La sede del Consorzio è a Bologna, in Strada Maggiore. 

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