A Bologna alcuni spazi per le scuole d’infanzia lasciano il posto ai nidi, ecco perché

Gli spazi destinati alle scuole d’infanzia saranno convertiti a nidi per la crescente domanda delle future iscrizioni dei bambini e delle bambini di età sotto i 3 anni. È la nuova programmazione del Comune di Bologna riguardo i luoghi destinati all’offerta formativa per bambini e bambine del prossimo anno. Il calo demografico, che si riconferma per il terzo anno consecutivo, suggerisce una diminuzione nelle potenziali iscrizioni alla scuola dell’infanzia, permettendo di riconvertire alcune sezioni in modo da aumentare i posti dei nidi e per far fronte, dunque, alle lunghe liste d’attesa.

Tramite l’analisi della domanda territoriale, verranno riconvertite sezioni di scuola dell’infanzia comunale nei quartieri Navile, San Donato-San Vitale, Quartiere Savena e Porto-Saragozza. Inoltre, in alcune scuole comunali si ridurrà il numero massimo di bambini per sezione a 23, migliorando il rapporto tra i bambini e gli insegnanti.

Riconfermato anche il progetto di ampliamento dell’orario giornaliero delle scuole statali a 10 ore (7:30-17:30), finanziato dal Comune per equiparare l’offerta al servizio garantito nelle scuole comunali. «L’obiettivo è investire al meglio le risorse pubbliche e rispondere ai bisogni delle famiglie, migliorando l’organizzazione e potenziando l’offerta per la fascia 3-6 anni», ha dichiarato l’Assessore Daniele Ara.

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