Offendeva e minacciava la figlia e il genero per futili motivi creando, quindi, uno stato di ansia e preoccupazione, per entrambi e compromettendo la loro vita coniugale. Si tratta di un settantenne di Casalfiumanese che ha ricevuto dal giudice il divieto di avvicinamento ai due con applicazione dello strumento elettronico di controllo a distanza. La misura cautelare è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, a seguito della richiesta del Pubblico Ministero che ha coordinato le indagini.
La vicenda è emersa quando la figlia ha ritenuto giusto chiedere aiuto ai carabinieri per mettere fine ai continui comportamenti vessatori del padre, nei propri confronti e in quelli del marito. Rintracciato dai Carabinieri, l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare emessa dal Giudice.