«Senza motivo mi è venuto contro in sella a una bici, mi ha guardato male e mi ha urlato contro con violenza “Puttana”. Sembrava ubriaco. Ho avuto paura». Sono le parole di una donna di 40 anni che ieri ha subìto un’aggressione verbale in Piazza Maggiore in pieno giorno alle 16 del pomeriggio da parte di un uomo nordafricano.
La donna camminava per il centro di Bologna, assorta nei suoi pensieri. quando all’improvviso quell’uomo le si è avvicinato in sella a una bicicletta. Senza motivo, ha cominciato a insultarla. Le parole sono state come schiaffi invisibili. Con il cuore in gola, ha cercato di mantenere la calma, ignorando l’uomo che la seguiva con lo sguardo gridando oscenità. Alcuni passanti si sono voltati, ma nessuno è intervenuto. La donna ha accelerato il passo,
«Qualche anno fa, quando sono arrivata a Bologna mi sentivo sicura. Non avevo molta paura di camminare da sola per strada. Adesso sì. Da 2 o 3 anni Bologna è cambiata. Si può essere aggrediti anche di giorno e in pieno centro», dice la 40enne.
Come darle torto. Bologna non è sicura. Lo dimostrano le quotidiane scene di violenza o le numerose aggressioni e accoltellamenti soprattutto in zona piazza XX Settembre, zona stazione centrale e in zona universitaria. Ma non solo. Adesso la paura di essere aggrediti è anche in pieno centro e di giorno. Bologna è nel caos.