Pasqua e ponti di primavera, agriturismi dell’Emilia-Romagna al completo

Pasqua da tutto esaurito per gli agriturismi dell’Emilia-Romagna, con prenotazioni in forte anticipo anche per i ponti del 25 aprile e del 1° maggio. A confermarlo è Gianpietro Bisagni, presidente regionale di Agriturist, l’associazione che rappresenta le strutture agrituristiche aderenti a Confagricoltura: «Sale al completo già da qualche giorno per i pranzi tradizionali del 20 e di Pasquetta».

A trainare le prenotazioni è soprattutto il turismo italiano, ma si registra un incremento delle presenze straniere, in particolare da Germania e Francia. Complice la diffusione delle prenotazioni online, spesso all’ultimo minuto, gli ospiti internazionali iniziano a scegliere le campagne emiliano-romagnole anche in primavera, nonostante la concorrenza degli affitti brevi.

La domanda resta elevata anche in occasione di grandi eventi e fiere organizzate nelle città vicine, con un vero picco di prenotazioni in coincidenza con le manifestazioni ospitate dall’Autodromo di Imola.

Il turismo enogastronomico continua a essere uno dei principali punti di forza della regione. «Il 46% del valore dei primi dieci prodotti certificati Dop e Igp italiani è rappresentato da produzioni emiliano-romagnole – ricorda Bisagni – la vacanza in agriturismo richiama chi vuole vivere un’esperienza nell’esperienza alle radici dell’enogastronomia locale nei caseifici, nelle cantine e nei frantoi, chi vuole fare un viaggio nel viaggio, in bici o a piedi lungo i cammini».

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